Alpe Adria 2022 | Resoconto

Alpe Adria 2022 | Resoconto

Alpe Adria 2022 | Resoconto
Commenti

Presso il camping naturista Solaris, in Croazia, domenica 12 giugno si è conclusa la 50esima edizione di Alpe Adria, le tradizionali competizioni sportive estive che sono ormai diventate una tradizione per i naturisti parte della INF-FNI.

Di seguito pubblichiamo il resoconto preparato dalla nostra rappresentanza presente all’evento.

ALPE ADRIA 2022 – 50 ANNI DI NATURISMO INSIEME

Logo-INF

Dopo due anni di pausa, dovuti ai problemi legati alla pandemia Covid, una delegazione italiana, capeggiata dalla Presidente FENAIT, ha partecipato all’incontro internazionale Alpe Adria, organizzato dall’INF/FNI, svoltosi presso il Villaggio e Campeggio naturista Solaris, in Croazia.

Alpe Adria 2022 | Resoconto - Fenait
Alpe Adria 2022 | Resoconto - Fenait
Alpe Adria 2022 | Resoconto - Fenait

Hanno fatto parte del piccolo gruppo di italiani alcune/i socie/ci delle federate A.N.ITA. e ANAB raggiunti, nella giornata di venerdì, dal Presidente e Segretario della federata Liburnia.
Quest’anno si festeggiavano i cinquant’anni di questa storica manifestazione sportiva che vede la partecipazione della Federazioni Naturiste che sono più “vicine” al nostro mar Adriatico.

In un clima di cordialità e con vero spirito sportivo si sono ritrovati naturisti di tante nazionalità: croati, padroni di casa, sloveni, i più numerosi, ungheresi, tedeschi, serbi, spagnoli e perfino un russo, oltre, naturalmente, alla piccola delegazione italiana.
Il giovedì, il venerdì e il sabato si sono svolte le varie gare sportive, dalla corsa alla pétanque, dalla gara con i pedalò alla corsa in mountain bike, dal ping pong al volano, dagli scacchi al tennis.

La serata di sabato, alla presenza della copresidente INF/FNI Sieglinde Ivo, della responsabile EUNAT per lo sport Sook-hwa Noh e del segretario INF/FNI Jean Peters, sono state fatte le premiazioni dei vincitori.

Alpe Adria 2022 | Resoconto - Fenait
Alpe Adria 2022 | Resoconto - Fenait

La serata è poi proseguita con tanta bella musica che a scatenato tutti in balli frenetici e gioiosi 🙂😀.
Un arrivederci al prossimo incontro Alpe Adria, che si terrà dal 4 al 11 giugno 2023, con l’augurio di riuscire a organizzare un folto gruppo di naturisti italiani come è stato, negli anni prima del Covid, per altre manifestazioni sportive internazionali.

Alpe Adria 2022 | Resoconto - Fenait
Alpe Adria 2022 | Resoconto - Fenait
Alpe Adria 2022 | Resoconto - Fenait

Articoli correlati

Fa’ la Cosa Giusta 2022 – Ringraziamenti

Fa’ la Cosa Giusta 2022 – Ringraziamenti

Fa’ la Cosa Giusta 2022 – Ringraziamenti
Pubblicato il
Fa' la Cosa Giusta 2022 - Ringraziamenti - Fenait

Riportiamo di seguito i messaggi di ringraziamento ricevuti dalla Presidente della Fenait e dall’ufficio stampa della fiera.

Lele Fornaca

Dopo molti anni, ho ripetuto l’esperienza di partecipare alla Fiera FA’ LA COSA GIUSTA.

Nel frattempo, sono cambiati i compagni di viaggio ma l’emozione è rimasta inalterata. Molti sono stati i visitatori che hanno dimostrato interesse richiedendo più dettagliate informazioni sull’organizzazione, le finalità e la distribuzione sul territorio nazionale del nostro movimento.

A tutti i numerosi volontari che si sono avvicendati nei tre giorni di apertura della fiera ed in particolar modo a coloro che si sono impegnati nel lavoro di allestimento e smontaggio dello stand va il mio sincero ringraziamento anche a nome di tutti i naturisti.

Speriamo che in relazione agli incontri avuti ed alle richieste di informazioni soddisfatte ci sia nel futuro una concreta crescita dell’associazionismo.

Forte di questa esperienza positiva, mi sento di proporre la nostra partecipazione anche alla manifestazione del 2023.

In conclusine esprimo ancora una volta un grazie di cuore a tutti e vi lascio portando con me un bellissimo ricordo.

Fa-la-cosa-giusta-2022
Nicoletta Martino

La diciottesima edizione di Fa’ la cosa giusta! si è chiusa ieri con un grande successo di pubblico: 41 mila i visitatori per la fiera tornata in presenza, dopo due anni di stop causati dalla pandemia. Tantissimi anche i giovani e le famiglie.

“Una fiera davvero di ripresa e rilancio: moltissimi espositori ci hanno detto che sono usciti da questa edizione con una rinnovata energia e voglia di fare. Ed è quello che desideravamo: c’è bisogno di cuore, di sogni nuovi. E poi le vendite negli stand sono andate benissimo, e anche questo aiuta. Grazie a tutti, espositori, pubblico, relatori, volontari!”, dichiara Miriam Giovanzana, direttore editoriale di Terre di mezzo, organizzatore di Fa’ la cosa giusta!

Grande attenzione anche per la scuola.

Era davvero necessario ritrovarsi, necessario come l’aria che si respira. Ora ripartiamo con più energie!’. È questo lo stato d’animo di uno dei 150 dirigenti scolastici che ha partecipato a SFIDE-La scuola di tutti, che si è svolta all’interno di Fa’ la cosa giusta!”

SFIDE quest’anno è stata anche una contaminazione di visioni, di metodi didattici, di sperimentazioni, uno slancio per vedere il futuro della scuola con uno sguardo nuovo”, commenta Piero Magri, curatore di SFIDE-La scuola di tutti.

I NUMERI:

500 espositori

10 aree espositive, 5 spazi speciali

6 sale convegno

280 incontri e presentazioni

90 classi, per un totale di 2200 studenti che hanno avuto l’occasione di partecipare a visite e laboratori nella giornata di venerdì.

Diversi i temi affrontati dalla pace all’innovazione, dai cambiamenti climatici alla mobilità dolce. I laboratori per grandi e bambini hanno registrato un “tutto esaurito”.

2200 tra insegnanti e dirigenti scolastici iscritti agli oltre 50 incontri e laboratori gratuiti di SFIDE-La scuola di tutti. Futuro, creatività e inclusione i temi principali e due giorni di formazione specifica per 150 dirigenti scolastici.

Fa’ la cosa giusta! è stata anche l’occasione per parlare di “spesa militare e pace” con Francesco Vignarca, approfondire la situazione nel Mediterraneo con i protagonisti di ResQ-Saving people, apprendere le buone pratiche per diventare perfetti consumatori green e imparare come donare bellezza alla propria città e quartiere.

Molto partecipato anche il plogging per “ripulire” il quartiere, organizzato per i visitatori la domenica mattina.

Di grande rilievo e interesse il programma di appuntamenti dedicato alla “fiera dei Grandi Cammini”. Un’occasione per scoprire i nuovi itinerari in Italia, come la Via Francigena nel Sud e i percorsi per i cicloviaggi. Ma anche le proposte turistiche delle Regioni italiane che numerose hanno partecipato alla manifestazione:

Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria.

Presenti per la prima volta, in occasione della presentazione della strategia di promozione comune delle Regioni italiane “Scopri l’Italia che non sapevi”, frutto di un accordo di programma tra il ministero del Turismo e la Commissione politiche per il turismo della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (capofila Umbria, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo )in collaborazione con ENIT, anche il direttore generale del ministero del Turismo, Francesco Paolo Schiavo, il presidente di Regione Marche, Francesco Acquaroli e l’assessore alla cultura e turismo dell’Umbria, Paola Agabiti. Diversi i dirigenti regionali presenti in sala.

Nella giornata di studio di venerdì sono stati presentati i risultati aggiornati della ricerca sui camminatori in Italia nel 2021: “Italia Paese di Cammini” che fotografano una crescita clamorosa rispetto all’anno precedente ma anche rispetto ai dati pre-pandemia.

150 i giornalisti in fiera nei tre giorni. Ampia la copertura stampa su quotidiani, tv, radio e siti web. E, ancora, articoli, servizi e segnalazioni su settimanali, mensili e principali agenzie di stampa.

Un ringraziamento speciale va ai 200 volontari, che anche quest’anno hanno affiancato lo staff di Terre di mezzi Eventi e al Ciessevi–Centro Servizi per il Volontariato Città Metropolitana di Milano che li ha seguiti.

Fa’ la cosa giusta! è realizzata con il sostegno di: Banca Etica, Comieco, Consorzio CAES Italia, Etica SGR, Novamont Spa, Mutua Sanitaria Cesare Pozzo, Team Rent -Maxus.

Fa-la-cosa-giusta-2022
Fa-la-cosa-giusta-2022
Fa' la Cosa Giusta 2022 - Ringraziamenti - Fenait
Fa' la Cosa Giusta 2022 - Ringraziamenti - Fenait
Fa' la Cosa Giusta 2022 - Ringraziamenti - Fenait

Fa’ la Cosa Giusta 2022 – Come è andata

Fa’ la Cosa Giusta 2022 – Come è andata

Fa’ la Cosa Giusta 2022 – Come è andata

Al termine della nostra partecipazione alla fiera milanese, alcune riflessioni sulla nostra presenza e le reazioni del pubblico presente.

 

Pubblicato il

Scritto da Gabriella Carrera – Presidente della Associazione Naturista Abruzzese

Fa’ la cosa giusta 2022

18esima edizione

Fra i 500 espositori, nell’area del turismo consapevole, abbiamo voluto esserci anche noi naturisti, all’interno di un caleidoscopico contesto sociale dove si propongono attività che mettono in primo piano il rispetto e cura dell’ambiente. Quindi, perfettamente in armonia con i nostri valori naturisti. Anzi, noi, accettata la fisicità, condividiamo la nudità con gli altri e interagiamo nella massima naturalezza, apprezzando la libertà e il benessere che ne consegue.

È stato singolare trasmettere la passione per il naturismo “face to face”.

Abbiamo subito colto la migliore modalità di entrare in relazione con il visitatore; bastava osservare il modo in cui la persona si fermava a leggere il roll-up, a guardare il video promozionale, a leggere i volantini… ecco che si rendeva possibile l’avvicinamento, la riduzione della distanza, il tutto rivolgendo lo sguardo diretto negli occhi dell’altro e si apriva il dialogo. La breve conversazione comprendeva le parole chiave di libertà, rispetto, naturalezza, allegria, divertimento. Il momento magico era tra noi!

Diverse sono state le reazioni, da un totale rifiuto di chi dichiarava un forte tabù verso la nudità, fino a un interessamento testimoniato da ampi sorrisi e da richieste di ulteriori dettagli sul naturismo.

Fa-la-cosa-giusta-2022
Fa-la-cosa-giusta-2022

I contatti sono stati davvero molti di ogni età, condizione sociale, livello culturale e provenienza.

È emerso che, nonostante sia un fenomeno in crescita, il bisogno di informazione è ancora molto forte; la netta maggioranza degli ospiti che hanno visitato il nostro stand, si sono dimostrati completamente allo scuro della filosofia di vita naturista.

La gestione del nostro spazio è stata impegnativa ma al contempo facilitata dalla accogliente e dinamica esuberanza dei tanti volontari che si sono alternati durante i tre giorni della fiera, mettendo in gioco la propria attitudine al rapporto sociale e utilizzando una comunicazione efficace.

Visto il buon esito dell’esperienza, sarebbe oltremodo auspicabile che anche in futuro iniziative analoghe si potessero ripetere con regolarità allo scopo di diffondere i principi del naturismo in contesti frequentati dall’intera società.

Fa' la Cosa Giusta 2022 - Come è andata - Fenait
Fa' la Cosa Giusta 2022 - Come è andata - Fenait
Fa' la Cosa Giusta 2022 - Come è andata - Fenait
Fa' la Cosa Giusta 2022 - Come è andata - Fenait