Chiara fa la pendolare tra Lombardia e Sicilia, lei si è sobbarcata l’impresa di creare locandine per quasi tutti i gruppi presenti a questa manifestazione diffusa. Lei ha scelto il fiume Ticino con i suoi amici della Ciurma. Ha giocato a pallavolo sulla spiaggia e ha avuto un occhio di riguardo per le tante persone presenti a festeggiare il Ferragosto 2021.
Antonio è invece “nu cotraru” di Calabria, rigoroso e disciplinato sin dall’inizio del suo percorso nel naturismo avviato non molti anni fa. Intende lottare, con il proprio esempio, il pregiudizio che confonde nudità e sessualità e per questo ha scelto di avventurarsi nel primo, serio progetto di far vivere serenamente il naturismo nella sua splendida regione ed in particolare, per questo ferragosto condiviso, nella spiaggia di Stignano. È affiancato da amici preziosi che condividono lo stesso progetto e che sono consapevoli di come l’ispirazione naturista possa esprimersi non soltanto nell’esteriorita’ del “nudo corpo” ma possa essere una “condizione dell’anima”, che pervada il quotidiano anche di chi, pur vestito, vive comunque una vita priva di sovrastrutture, trasparente, senza ambiguità, falsità e doppi giochi; una vita nuda insomma, sia che si indossino i vestiti sia che non li si indossi.