Fa’ la Cosa Giusta 2022 – Come è andata
Al termine della nostra partecipazione alla fiera milanese, alcune riflessioni sulla nostra presenza e le reazioni del pubblico presente.
Scritto da Gabriella Carrera – Presidente della Associazione Naturista Abruzzese
Fa’ la cosa giusta 2022
18esima edizione
Fra i 500 espositori, nell’area del turismo consapevole, abbiamo voluto esserci anche noi naturisti, all’interno di un caleidoscopico contesto sociale dove si propongono attività che mettono in primo piano il rispetto e cura dell’ambiente. Quindi, perfettamente in armonia con i nostri valori naturisti. Anzi, noi, accettata la fisicità, condividiamo la nudità con gli altri e interagiamo nella massima naturalezza, apprezzando la libertà e il benessere che ne consegue.
È stato singolare trasmettere la passione per il naturismo “face to face”.
Abbiamo subito colto la migliore modalità di entrare in relazione con il visitatore; bastava osservare il modo in cui la persona si fermava a leggere il roll-up, a guardare il video promozionale, a leggere i volantini… ecco che si rendeva possibile l’avvicinamento, la riduzione della distanza, il tutto rivolgendo lo sguardo diretto negli occhi dell’altro e si apriva il dialogo. La breve conversazione comprendeva le parole chiave di libertà, rispetto, naturalezza, allegria, divertimento. Il momento magico era tra noi!
Diverse sono state le reazioni, da un totale rifiuto di chi dichiarava un forte tabù verso la nudità, fino a un interessamento testimoniato da ampi sorrisi e da richieste di ulteriori dettagli sul naturismo.
I contatti sono stati davvero molti di ogni età, condizione sociale, livello culturale e provenienza.
È emerso che, nonostante sia un fenomeno in crescita, il bisogno di informazione è ancora molto forte; la netta maggioranza degli ospiti che hanno visitato il nostro stand, si sono dimostrati completamente allo scuro della filosofia di vita naturista.
La gestione del nostro spazio è stata impegnativa ma al contempo facilitata dalla accogliente e dinamica esuberanza dei tanti volontari che si sono alternati durante i tre giorni della fiera, mettendo in gioco la propria attitudine al rapporto sociale e utilizzando una comunicazione efficace.
Visto il buon esito dell’esperienza, sarebbe oltremodo auspicabile che anche in futuro iniziative analoghe si potessero ripetere con regolarità allo scopo di diffondere i principi del naturismo in contesti frequentati dall’intera società.
Pur in ritardo, voglio ringraziare tutti coloro che hanno permesso, anche quest’anno, la presenza di uno stand del naturismo italiano alla fiera “Fa’ la Cosa Giusta” di Milano.
Quest’anno lo stand era della FENAIT e ha visto alternarsi naturisti di varie Associazioni (A.N.ITA.,ANAB, UNAIT) provenienti da varie parti dell’Italia e della Lombardia; un ringraziamento particolare alla Presidente FENAIT Lele Fornaca, presente allo stand per tutta la giornata di sabato, e ai consiglieri FENAIT Gabriella, Stefano e Alessandro.
Lo stand ha colto l’interesse di centinaia di persone, tra gli oltre quarantamila presenti nei tre giorni di manifestazione, e ha fatto conoscere a questi visitatori il naturismo italiano, le sue Associazioni, le tante strutture naturiste in cui è possibile essere accolti , le sempre più numerose spiagge libere autorizzate.
Questo bel clima di festa e amicizia ha trovato anche un momento conviviale nella cena del sabato che ha visto la partecipazione di ventidue persone.
Francesco